Il carcinoma polmonare a piccole cellule deve essere trattato rapidamente: di solito cresce rapidamente e metastatizza precocemente. La diagnosi, quindi, viene spesso fatta solo in una fase avanzata. Il tumore al polmone è la causa più comune di morte per cancro, sia negli uomini che nelle donne. È quindi indicata una gestione completa del trattamento.
I tumori più comuni in Svizzera sono il cancro alla prostata negli uomini, il cancro al seno nelle donne, il cancro ai polmoni, il cancro al colon e il melanoma. Tuttavia, il tasso di mortalità è più alto per il cancro ai polmoni. Il tasso di sopravvivenza a 5 anni per i pazienti con carcinoma polmonare a piccole cellule in stadio avanzato è inferiore al 10%. Il carcinoma polmonare a piccole cellule (SCLC) rappresenta circa il 12-15% dei tumori polmonari. Sono caratterizzate da alti tassi di divisione cellulare e da una rapida progressione della crescita. Di conseguenza, di solito il SCLC si è già diffuso ad altri organi quando viene diagnosticato. Si sviluppa dalle cellule epiteliali dei polmoni, dai bronchi centrali agli alveoli. Il principale fattore di rischio per il cancro ai polmoni è il consumo di tabacco. I fumatori hanno un rischio maggiore di circa il 60% di SCLC. Tuttavia, una storia familiare di carcinomi bronchiali, precedenti malattie polmonari, l’esposizione all’amianto, all’arsenico, al cromo o al particolato, nonché le infezioni da HIV possono favorire lo sviluppo del carcinoma polmonare a piccole cellule. Tosse cronica, raffreddori ricorrenti, tosse con sangue, respiro affannoso e dolore al petto possono indicare la presenza di SCLC. Un’altra caratteristica particolare è la frequente comparsa di sindromi paraneoplastiche che non sono associate alla malattia stessa. I sintomi non specifici, come affaticamento, perdita di appetito e aumento o perdita di peso, debolezza muscolare, problemi di equilibrio o di deambulazione, alterazioni dello stato mentale e cambiamenti nel colore, nella consistenza e nei tratti del viso della pelle, sono spesso dovuti agli ormoni prodotti dalle cellule del SCLC. Possono essere causati da malattie come la sindrome di Schwartz-Bartter, la sindrome di Cushing, la sindrome di Lambert-Eaton o l’ipercalcemia.
La categorizzazione degli stadi supporta la gestione del trattamento
Esistono quattro stadi della malattia, che si suddividono in ulteriori sottogruppi. Quale di questi stadi I-IV viene classificato un tumore dipende dall’estensione del tumore (T), dal coinvolgimento linfonodale (N) e dalla presenza di metastasi. (M) da. Queste caratteristiche TNM possono poi essere classificate come malattia molto limitata, malattia limitata e malattia estesa, secondo il Veterans Administration Lung Study.
La chemioterapia e le sue combinazioni
Le raccomandazioni terapeutiche si basano sulla stadiazione del tumore (Fig. 1) . La forma di trattamento più efficace per il carcinoma polmonare a piccole cellule è la terapia farmacologica del tumore (chemioterapia e immunoterapia). La chemioterapia in combinazione con la chirurgia e/o la radioterapia è curativa per la malattia limitata. Nei pazienti gravemente colpiti (malattia estesa), oltre al miglioramento dei sintomi, è ora possibile ottenere un notevole aumento del tempo di sopravvivenza. I pazienti con SCLC metastatizzato ricevono quindi una combinazione di chemioterapia e immunoterapia. L’aggiunta dell’immunoterapia ha triplicato i tassi di sopravvivenza a 3 anni dei pazienti rispetto alla sola chemioterapia.
Ulteriori letture:
- ONKOPEDIA, Lungenkarzinom, kleinzellig (SCLC), 01/2023; Verfügbar unter: www.onkopedia.com/de/onkopedia/guidelines/lungenkarzinom-kleinzellig-sclc/@@guideline/html/index.html (letzter Zugriff am 24.10.2023)
- www.krebsinformationsdienst.de/tumorarten/lungenkrebs/kleinzelliges-bronchialkarzinom-sclc.php (ultimo accesso il 24/10/2023)
- www.journalonko.de/thema/lesen/sclc_ueberblick_kleinzellige_lungenkarzinom (ultimo accesso il 24/10/2023).
InFo ONKOLOGIE & HÄMATOLOGIE 2023; 11(5): 32
InFo PNEUMOLOGIE & ALLERGOLOGIE 2023: 5(4): 42