Le “noci”, i “semi” e i “gherigli” scatenano reazioni anafilattiche gravi superiori alla media, alcune delle quali sono associate al polline. L’allergene scatenante può essere identificato attraverso l’anamnesi, il test prick-to-prick e la determinazione degli anticorpi IgE. È estremamente complicato nel caso della soia geneticamente modificata, in cui è stata trasferita l’albumina 2S, particolarmente ricca di metionina, delle noci brasiliane. Per i soggetti allergici alle noci del Brasile, l’allergene Ber e 1 in esse contenuto rappresenta un rischio elevato.