Nella pratica quotidiana, palpitazioni, sintomi toracici, riduzione delle prestazioni e dispnea sono i disturbi cardiaci funzionali più comuni. Dopo l’esclusione di quadri clinici rilevanti dal punto di vista prognostico, si pone la questione dell’ulteriore procedura da seguire. Per i pazienti in trattamento, è stato dimostrato che l’uso di fitoterapici migliora il benessere. Un’opzione terapeutica a base di erbe che è consentita dal sistema di assicurazione sanitaria in Svizzera è l’estratto di biancospino in compresse.
Per definizione, i disturbi funzionali sono caratterizzati dal fatto che non è possibile trovare una causa organica sufficiente [1,2]. L’uso di fitoterapici ha una lunga tradizione nella storia della medicina ed è un approccio terapeutico molto accettato dai pazienti. In Svizzera, l’estratto di biancospino WS® 1442 (Cardiplant® 450) è approvato per l’indicazione “disturbi cardiaci nervosi” [5].
Panoramica dei sintomi comuni dei disturbi cardiaci funzionali
Le palpitazioni possono manifestarsi come “battito cardiaco”, “cuore accelerato” o “battito cardiaco forte”. Le palpitazioni diagnosticamente benigne richiedono i seguenti prerequisiti: cuore strutturalmente normale (ecocardiografia non appariscente), assenza di aritmie di grado superiore (ECG normale a lungo termine), assenza di patologie di base rilevanti. La forma più comune di palpitazioni benigne è l’extrasistole sintomatica.
Il disagio toracico (dolore/pressione/nervosismo) spaventa i pazienti. Di conseguenza, questo motivo di consultazione è molto frequente negli studi medici di base, rappresentando il 4-10% di tutte le visite al medico. Grazie a domande mirate, all’esame clinico e all’uso di procedure selezionate (ad esempio, elettrocardiogramma, esami del sangue, imaging), circa il 90% di tutte le situazioni può essere classificato come innocuo senza bisogno di ulteriori chiarimenti.
Riduzione delle prestazioni/dispnea: i valori target delle prestazioni fisiche sono calcolati in base a età, altezza/peso e sesso. La prestazione fisica viene quantificata con il MET (“Metabolic Equivalent of Task”), dove 1 MET corrisponde al consumo di energia (misurato come capacità di assorbimento di ossigeno VO2) a riposo. Ciò consente di confrontare il fabbisogno energetico di diverse attività fisiche con i corrispondenti valori standard [3,4]. In assenza di malattie prognosticamente rilevanti, che devono essere escluse con un chiarimento mirato, circa l’80% dei pazienti con i sintomi sopra citati viene rassicurato e non è necessaria un’ulteriore azione terapeutica. Tuttavia, alcune delle persone colpite mostrano una notevole sofferenza soggettiva e desiderano che i loro sintomi vengano trattati.
Quali sono i meccanismi d’azione di Cardiplant® 450?
Il fitoterapico WS®1442(Cardiplant® 450), autorizzato in Svizzera per l’indicazione “disturbi cardiaci nervosi”, contiene 450 mg di estratto secco di foglie e fiori di biancospino in una compressa rivestita con film. L’effetto farmacologico di WS®1442si basa sull’aumento della concentrazione di calcio intracellulare, che può avere un effetto inotropo positivo, ma mostra anche un effetto antiaritmico [11–14]. Inoltre, WS®1442ha un effetto dromotropico positivo (aumenta la conduzione) e un effetto bagnomotropico negativo (diminuisce l’eccitazione). Inoltre, WS® 1442 promuove il rilascio di NO dagli eritrociti e dall’endotelio, che ha un effetto vasorelaxante e può quindi migliorare la perfusione coronarica [15–17].
Letteratura:
- “Cardiologia clinica: disturbi cardiaci funzionali”, Christian Albus, 01.12.2021, www.springermedizin.de,(ultimo accesso 28.03.2023).
- Wyss CA: Disturbi cardiaci funzionali, Practice 2023; 112: 11-15,
https://doi.org/10.1024/1661-8157/a003953. - Nowotny F, Dürst U, Wyss C: Importanza dell’ergometria nell’attuale diagnostica cardiovascolare [Exercise Training in Contemporary Cardio-Vascular Diagnostics]. Praxis (Bern 1994) 2020; 109 (15): 1189-1193.
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- Informazioni sui farmaci, www.swissmedicinfo.ch,(ultimo accesso 28.03.2023)
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- Zorniak M, Porc MP, Krzeminski TF: Biancospino rivisitato: azione cardioprotettiva tempo e dose-dipendente dell’estratto speciale WS-1442 nel modello di aritmia indotta da riperfusione nei ratti in vivo. J Physiol Pharmacol 2019; 70 (2). doi: 10.26402/jpp.2019.2.14
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PRATICA GP 2023; 18(4): 37